Scozia, unità costitutiva del Regno Unito
Inghilterra, unità costitutiva del Regno Unito
Galles, unità costitutiva del Regno Unito
Irlanda del Nord, unità costitutiva del Regno Unito
Repubblica d' Irlanda
Isola di Man
Scozia


Scotland - la Scozia ha una superficie di 78 764 km², comparabile con quella della Repubblica Ceca
- si estende fra le latitudini di Bergen (Norvegia) a nord e Flensburg (Germania) a sud
- il confine con l'Inghilterra a sud è l'unico confine terrestre, e va da Gretna Green a ovest a Berwick-upon-Tweed a est
- a nord e a ovest è bagnata dall'Oceano Atlantico, a est dal mare del Nord
- la lunghezza massima del paese, tra Capo Wrath e Mull of Galloway, misura 360 km, mentre la larghezza massima, tra Ardnamurchan Point, nella penisola di Ardnamurchan a ovest, e Peterhead, a est, misura 225 km
dal punto di vista fisico, si può dividere la Scozia in tre parti
- le Highlands, la zona centro-settentrionale della regione, è montuosa e coperta di brughiere
- al largo della loro costa settentrionale si trovano le isole Orcadi e Shetland
- di fronte alla costa occidentale sono raggruppate invece le Ebridi, l'unica regione della Scozia in cui il gaelico è parlato da più persone rispetto all'inglese (e allo scots): le Ebridi sono paragonabili alla Gaeltacht irlandesi
- le coste delle Highlands, quindi le regioni nord-occidentali del Paese, è frastagliata da innumerevoli fiordi e stretti tra isole (tra i fiordi più celebri citiamo il Moray Firth, mentre alcuni tra gli stretti marittimi più degni di nota sono il The Minch e l'Inner Sound), che raggiungono l'interno della penisola
- un avvallamento lungo e profondo, chiamato Glen Mor o Great Glen, va dal Firth of Lorne al Moray Firth e separa le Highlands nordoccidentali dai Monti Grampiani
- per quasi tutta l'estensione del Glen si estende il Canale di Caledonia, che mette in comunicazione l'Atlantico e il Mare del Nord, unendo il Loch Ness e il Loch Lochy
- il gruppo dei Cairngorms è il più importante dei Grampiani
- il Ben Nevis (1 345 m) è il monte più alto della Gran Bretagna
- le Lowlands sono formate dalle valli dei fiumi Tay, Forth e Clyde
- questa è la regione più abitata e più industrializzata della nazione: i tre quarti degli scozzesi vivono qu
- una delle zone più abitate di questa regione geografica è la Central Band, la linea immaginaria che collega le metropoli Edimburgo e Glasgow
- le Lowlands confinano a nord con gli Ochil Hills, i contrafforti meridionali delle Highlands, e a sud con i Pentland Hills e i Lammermuir Hills, i primi rilievi delle Uplands
- anche questa regione scozzese è frastagliata da fiordi, tra cui forse uno dei più famosi dell'intera Gran Bretagna: il Firth of Forth, tra i più trafficati del Paese, sul quale si affaccia la capitale Edimburgo e altre città di rilievo come Dundee
- le Uplands sono una regione che presenta numerosi rilievi, ma meno alti di quelli delle Highlands
- le vette non superano i 1 000 m: le più alte sono il Merrick (843 m), il Rhinns of Kells (816 m) e il Cairnsmore of Carsphain (786 m)
Economia
- l'economia della Scozia, come quella dell'intero Regno Unito ha forti legami con l'Europa e con tutto il mondo
- le esportazioni hanno, infatti, una grossa importanza
- il paese ha un sistema di mercato, con diversi interventi della mano pubblica
- dopo la rivoluzione industriale l'economia scozzese si concentrò sull'industria pesante, dominata da settori produttivi come le costruzioni navali, l'estrazione di carbone e la siderurgia
- in quel periodo l'esistenza dell'Impero britannico fornì alle produzioni scozzesi un grosso mercato, con dimensioni mondiali
- il declino dell'industria pesante, nella seconda metà del XX secolo, portò a un considerevole spostamento di attività verso i settori dei servizi e della tecnologia
- negli anni settanta lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi nel mare del Nord diede luogo a una prima, grossa trasformazione dell'economia scozzese
- gli anni ottanta videro la grande espansione della cosiddetta Silicon Glen, tra Glasgow e Edimburgo, dove si insediarono molte grosse aziende operanti nell'informatica e nei settori tecnologici in genere
- Edimburgo (414 192 abitanti) è il principale centro finanziario scozzese e il sesto in Europa
- nella capitale scozzese operano gruppi finanziari come la Royal Bank of Scotland (la seconda banca europea), la HBOS (proprietaria della Bank of Scotland) e la Standard Life Aberdeen
- Glasgow (616.123 abitanti) è il principale porto scozzese e il quarto centro industriale del Regno Unito, contando per oltre il 60% dei prodotti industriali esportati dalla Scozia
- i cantieri navali, anche se con dimensioni decisamente ridotte rispetto ai massimi toccati all'inizio del XX secolo, formano ancora la base produttiva dell'industria cittadina
- Glasgow è anche il principale centro scozzese per il commercio al dettaglio, oltre che uno dei primi venti centri finanziari europei e sede di molte importanti società
- Aberdeen (216 662 abitanti), a volte chiamata la capitale europea del petrolio, è il centro dell'industria petrolifera basata sui giacimenti trovati sotto il fondo del mare del Nord
- altre importanti attività scozzesi sono l'industria tessile, la chimica, la distillazione di whisky, la produzione di birra, la pesca e il turismo
- nel 2003 le esportazioni scozzesi (escluso il commercio con il resto del Regno Unito) sono state stimate in quasi 19 miliardi di sterline, di cui circa il 70% costituito da prodotti industriali
- maggiori fonti di reddito sono il whisky, i prodotti dell'industria elettronica, i servizi finanziari
- i mercati maggiori sono gli Stati Uniti, la Germania e la Francia
- secondo lo Scottish National Accounts Project (SNAP) il Prodotto interno lordo (PIL) della Scozia nel 2009 era di 127 miliardi di sterline, equivalenti a 146 miliardi di euro
- solo un quarto del territorio è coltivato (principalmente a cereali e verdure), ma l'allevamento ovino ha un ruolo importante nelle meno fertili regioni del nord e sulle isole
- la proprietà della terra è relativamente concentrata in poche mani (circa 350 persone sono proprietarie di circa metà del territorio)
- nel 2003 quindi il parlamento scozzese ha approvato un Land Reform Act che consente ai coltivatori diretti e alle comunità locali di comprare la terra, anche contro la volontà del proprietario
- anche se la Bank of England è la banca centrale di tutto il Regno Unito, tre banche scozzesi (Bank of Scotland, Royal Bank of Scotland e Clydesdale Bank) hanno il potere di emettere banconote
- anche se queste sterline scozzesi non hanno corso legale in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord, sono liberamente scambiabili con quelle emesse dalla Banca d'Inghilterra
- nonostante questo, in altre parti del Regno e specialmente in Inghilterra, molti esercenti rifiutavano le banconote scozzesi
- una nuova legge ha posto rimedio a questo inconveniente, ma fuori dal Regno Unito ancora oggi banche e cambiavalute spesso non accettano le banconote scozzesi
- unica tra le banche del Regno la Royal Bank of Scotland emette ancora la banconota da una sterlina
Scotland Scotland Scotland

Edimburgh

Scottish natural resources

Inghilterra


England - l'Inghilterra comprende la parte centrale e meridionale dell'isola della Gran Bretagna più le isole situate a sud della Gran Bretagna: le Isole Scilly e l'isola di Wight
- confina a nord con la Scozia e a ovest con il Galles, il mare d'Irlanda e il mare Celtico, mentre nella parte orientale è bagnata dal mare del Nord
- è separata dall'Europa continentale dal canale della Manica, che divide l'Inghilterra dalla Francia e lambisce tutta la costa meridionale del Paese
- è collegata al continente europeo tramite il tunnel sotto la Manica (Eurotunnel)
- il territorio è per lo più collinare, a nord vi si trovano alcune aree montuose
- la linea di demarcazione fra le due aree è nota come Tees-Exe line
- nella parte orientale del paese si trova una zona pianeggiante le cui paludi sono state bonificate per consentirne la coltivazione
- il fiume principale dell'Inghilterra è il Tamigi, lungo 323 km, il che ne fa il secondo fiume più lungo dello Stato dopo il Severn lungo 354 km
- altri fiumi principali sono: il Trent, l'Humber, l'Ouse, il Tyne, il Mersey, il Dee e l'Avon
- il clima è temperato oceanico relativamente mite se rapportato alla sua latitudine
- le precipitazioni risultano regolarmente distribuite in tutti i mesi dell'anno anche se in estate ed in inverno rivestono un carattere di maggiore intensità
- maggio e giugno sono i mesi più soleggiati, ma le temperature sono ancora abbastanza fresche
- l'estate è un po' più calda ma rovesci di pioggia sono sempre possibili
- novembre e dicembre sono i mesi più nuvolosi con un'insolazione debole nel nord ovest ma in aumento verso sud est
- con i suoi circa 60 milioni di abitanti, non è solo la nazione più popolosa del Regno Unito, ma anche quella con più gruppi etnici
- un decimo circa della popolazione appartiene ad etnie diverse da quella europea
- il popolo inglese è costituito da anglosassoni e le ondate di immigrazione sono state molte, a partire dai Celti intorno al 600 a.C.
- i pochi Romani con le loro legioni nel sud della Gran Bretagna giunsero tra il 50 a.C. e il 300 d.C.
- seguirono nel periodo 350–550 il grande trasferimento delle popolazioni degli Angli (tutti), i Sassoni (maggior parte) e gli Juti (tutti)
- nel periodo 800–900, i Vichinghi danesi (con il piccolo regno enclave del Danelaw)
- nel 1066, i Normanni; nel 1650–1750, rifugiati dall'Europa continentale, fra cui gli Ugonotti
- tra il 1880 e il 1940, alcuni Ebrei, Russi, Italiani, Spagnoli
- negli anni 1950–1985, persone originarie dell'area Caraibica, dell'Africa e dell'Asia
- dal 1985 ci sono state ondate di abitanti est europei e rifugiati Curdi
- la prosperità della nazione ha anche attirato flussi di immigrazione dalle vicine Scozia e Irlanda
- l'economia inglese è una delle più importanti del mondo, con un PIL medio pro capite di 22.907 £
- considerata come una economia di mercato mista, ha da sempre adottato i principi del libero mercato e mantiene comunque un'avanzata infrastruttura di assistenza sociale
- la moneta ufficiale in Inghilterra è la sterlina, il cui codice ISO 4217 è GBP
- il sistema di tassazione in Inghilterra è molto competitivo rispetto a gran parte del resto d'Europa, a partire dal 2009 l'aliquota di base dell'imposta personale è del 20% sul reddito imponibile fino a 37.400 £ e il 40% su ogni guadagno supplementare al di sopra di tale importo
- l'economia d'Inghilterra è la principale di tutto il Regno Unito,[60] che è la 18º al mondo per potere di acquisto
- l'Inghilterra è uno dei leader nel settore chimico e farmaceutico e nei principali settori tecnologici, in particolare nell'industria aerospaziale, l'industria delle armi e di software
- a Londra vi è la sede della Borsa di Londra, la principale borsa valori del Regno Unito e la più grande d'Europa, nella capitale vi sono la sede di alcune delle più importanti società al mondo
- la Banca d'Inghilterra, fondata nel 1694 dal banchiere scozzese William Paterson, è la banca centrale del Regno Unito
- nata come banca privata, dal 1946 è diventata un istituto statale
- la Banca ha il monopolio dell'emissione di banconote in Inghilterra e Galles, ma non in altre parti del Regno Unito
- il governo ha delegato la responsabilità sulla politica monetaria ad essa e il compito di fissare i tassi di interesse
- l'Inghilterra è altamente industrializzata, ma dal 1970 c'è stato un declino nella tradizionale industria pesante e manifatturiera e una crescente attenzione verso un'economia orientata ai servizi
- il turismo è diventato un settore importante, che attrae milioni di visitatori in Inghilterra ogni anno
- le principali esportazioni sono rappresentate in particolare dai prodotti farmaceutici, dalle automobili (anche se molti marchi inglesi sono ora di proprietà straniera, come Rolls-Royce, Lotus, Jaguar e Bentley), dal petrolio ricavato dal Mare del Nord, dai motori aeronautici e dalle bevande alcoliche
- l'agricoltura è intensiva e altamente meccanizzata e produce il 60% del fabbisogno alimentare con solo il 2% della forza lavoro
- due terzi della produzione è dedicata al bestiame, l'altra a seminativi
England England England

Autumn colours in Stourhead Gardens, Wiltshire

Export destinations 2018

Uk goverment spending by % of the whole

Galles


Wales - il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito
- è parte dell'isola della Gran Bretagna
- confina con l'Inghilterra ad est, con il Mare d'Irlanda a nord e ad ovest, e con il Canale di Bristol a sud
- si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone
- il Galles ha una costa di oltre 2700 km, e la sua conformazione è in gran parte montagnosa, con le più alte cime nelle aree settentrionali e centrali, tra cui lo Snowdon (in gallese Yr Wyddfa), il picco più alto
- la nazione si trova all'interno della zona temperata e gode di un clima oceanico variabile
- l' attuale detentore del trono gallese è il principe Carlo, primogenito di sua maestà la regina Elisabetta II
- l'identità nazionale gallese emerse tra i britanni celti dopo il ritiro romano dall'isola nel V secolo e la conquista del sud-est dell'isola (attuale Inghilterra) da parte di popoli di lingua germanica, prima sassoni e angli, poi vichinghi norreni e, infine, vichinghi danesi
- i popoli celtici, scarsamente romanizzati, mantennero indipendenza politica, lingua e tradizioni nelle zone più a ovest, corrispondenti agli attuali Galles e Cornovaglia
- il Galles è oggi considerato una delle nazioni celtiche moderne
- la morte di Llywelyn ap Gruffudd nel 1282 segnò il completamento della conquista del Galles da parte di Edoardo I d'Inghilterra, nonostante Owain Glyndŵr riportasse poi per un breve periodo l'indipendenza a quello che oggi è il Galles moderno, all'inizio del XV secolo
- l'intero Principato del Galles fu annesso dall'Inghilterra e incorporato all'interno del sistema legale inglese tramite leggi del 1535 e 1542
- nel XIX secolo si sviluppò una politica autonoma nel Galles
- il liberalismo gallese, personificato all'inizio del XX secolo da David Lloyd George, fu sostituito dalla crescita del socialismo e dal Partito Laburista
- nel corso del secolo, il nazionalismo gallese crebbe: Plaid Cymru, il partito nazionale gallese, fu costituito nel 1925 e la Welsh Language Society nel 1962
- istituita nel 1998, l'Assemblea nazionale per il Galles detiene la responsabilità di una serie di materie oggetto di devoluzione
- all'inizio della rivoluzione industriale, lo sviluppo delle miniere e delle industrie metallurgiche trasformò la nazione da società agricola a industriale
- lo sfruttamento del South Wales Coalfield causò un rapido incremento della popolazione gallese
- due terzi della popolazione vivono nel Galles del sud, principalmente a Cardiff/Caerdydd (la capitale), Swansea e Newport, oltre che nelle vicine valli
- oggi, le industrie pesanti tradizionali e le estrazioni sono in declino, e l'economia del Galles fa affidamento sul settore pubblico, sui servizi e sul turismo
- il valore aggiunto lordo del Galles nel 2010 era di 45,5 milioni di sterline (15 145 £ pro capite, il 74% della media del Regno Unito, e il valore più basso pro capite nel Regno)
- nonostante il Galles condivida la storia politica e sociale con il resto della Gran Bretagna, e la grande maggioranza della popolazione parli inglese, la nazione ha mantenuto una identità culturale distinta, ed è ufficialmente bilingue
- oltre 560 000 persone nel Galles parlano il gallese, e tale lingua viene parlata dalla maggioranza della popolazione in parti del nord e dell'ovest della nazione
- dal tardo XIX secolo in avanti, il Galles ha conquistato la sua reputazione di "terra del canto", in parte a causa della tradizione eisteddfod
- in molti eventi sportivi internazionali, come il campionato mondiale di calcio, la Coppa del Mondo di rugby e i Commonwealth Games, il Galles partecipa con le proprie squadre nazionali, anche se ai giochi olimpici gli atleti gallesi competono insieme alla squadra britannica
- il rugby a 15 è visto come un simbolo dell'identità gallese ed espressione della coscienza nazionale
Wales Wales

Snowdonia, North Wales

Economy of Wales

Irlanda del Nord (Ulster)


North Ireland - l'Irlanda del Nord è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito
- oltre che come nazione, è variabilmente descritta come stato, come regione o provincia del Regno Unito a seconda dei contesti
- copre un'area di 13 843 km² nella parte nord-orientale dell'isola d'Irlanda e confina a sud con la Repubblica d'Irlanda
- a partire dalla firma dell'accordo del Venerdì Santo nel 1998, l'Irlanda del Nord ha ampi margini di auto-governo all'interno del Regno Unito
- secondo tale accordo, coopera con la Repubblica d'Irlanda in alcuni ambiti, mentre altri temi sono riservati al governo britannico, anche se la Repubblica d'Irlanda "può proporre nuovi punti di vista e opinioni" con "sforzi determinati a risolvere i disaccordi tra i due governi"
- l'Irlanda del Nord fu creata nel 1921, quando l'Irlanda fu divisa in "Irlanda del Nord" e "Irlanda del Sud" con una legge del 1920 (Government of Ireland Act) del Parlamento del Regno Unito
- diversamente dall'Irlanda del Sud, che sarebbe divenuta lo Stato Libero d'Irlanda nel 1922, la maggioranza della popolazione dell'Irlanda del Nord era unionista e lealista con il Regno Unito in quanto gran parte della popolazione era protestante e discendente di coloni provenienti dalla Gran Bretagna
- tuttavia, una minoranza significativa, principalmente cattolica, era nazionalista e repubblicana, e voleva pertanto una Irlanda unita indipendente dal dominio britannico
- oggi, i primi si descrivono generalmente come britannici, mentre i secondi come irlandesi
- alcune persone di entrambe le comunità si definiscono nord-irlandesi
- storicamente, l'Irlanda del Nord era segnata da discriminazione e ostilità tra le due comunità, in quella che David Trimble, vincitore del Premio Nobel per la pace, definì una "casa fredda" per i cattolici
- verso la fine degli anni 1960, i conflitti tra le due comunità e le forze statali coinvolte, sfociarono nei tre decenni di violenze note come Conflitto nordirlandese" (o "The Troubles" in lingua inglese), che costarono la vita a oltre tremila persone e causarono oltre 50.000 feriti
- l'Accordo del Venerdì Santo del 1998 fu un grande passo in avanti nel processo di pace, anche se il confessionalismo e la segregazione religiosa rimangono ancora gravi problemi sociali
- l'Irlanda del Nord è stata storicamente la regione più industrializzata dell'isola
- dopo il declino seguito al periodo di turbolenza politica e sociale dei Troubles, la sua economia è cresciuta fortemente a partire dalla fine degli anni 1990
- ciò fu dovuto in parte al "dividendo di pace" e in parte a causa dell'aumento dei commerci con la Repubblica d'Irlanda, maggiore libertà di movimento dovuta alla fine dei controlli di sicurezza dell'Esercito Britannico e una netta diminuzione dei problemi di sicurezza
- tutto questo ha portato all'aumento del turismo, investimenti e commerci da tutto il mondo
- la disoccupazione nell'Irlanda del Nord ha toccato il suo massimo nel 1986, con il 17,2%, per poi scendere fino al 6,1% nell'agosto 2014 e per poi decrescere ulteriormente dell'1,2% nel corso dell'anno, in maniera simile al 6,2% del complesso del Regno Unito
- il 58,2% dei disoccupati non ha occupazione da oltre un anno
- le principali personalità artistiche e sportive dell'Irlanda del Nord includono Van Morrison, Rory McIlroy, Joey Dunlop e George Best
- alcuni che provengono dall'Irlanda del Nord hanno successivamente chiesto ed ottenuto la cittadinanza irlandese, come ad esempio il poeta Séamus Heaney
- al tempo stesso anche cittadini irlandesi che vogliano stabilirsi in Irlanda del Nord o in Gran Bretagna possono ottenere la cittadinanza britannica con modalità più semplici rispetto ad altri immigrati
- i legami culturali tra Irlanda del Nord, il resto dell'Irlanda e la parte restante del Regno Unito sono complessi, in quanto l'Irlanda del Nord gode di un mix culturale che proviene dall'Irlanda e dal Regno Unito
- in molti sport, l'isola dell'Irlanda compete con un'unica squadra, con l'eccezione del calcio e del netball, le cui organizzazioni sono separate da quelle della Repubblica d'Irlanda
- l'Irlanda del Nord compete singolarmente ai Giochi del Commonwealth, e gli atleti della nazione possono competere sia con la Gran Bretagna, sia con l'Irlanda ai Giochi olimpici
- storicamente l'isola d'Irlanda, in quanto territorio appartenente al Regno Unito, ha avuto come motto Quis separabit? (in latino significa Chi potrà separarci?)
- dopo lo scoppio dei Troubles è stato adottato dall'UDA
Northern Ireland

Cliffs in the Glens of Antrim, near Cushendall, Ireland

Repubblica d' Irlanda


Ireland - l'Irlanda, formalmente Repubblica d'Irlanda (in inglese Republic of Ireland; in irlandese Poblacht na hÉireann) è un Paese membro dell'Unione europea
- dal punto di vista dell'ordinamento dello Stato si tratta di una repubblica parlamentare con elezione popolare del presidente solo nel caso in cui il Parlamento non ne esprima uno entro la fine del mandato di quello uscente
- la repubblica d'Irlanda occupa circa l'85% della superficie della seconda più estesa delle isole britanniche, l'Irlanda propriamente detta, e confina via terra con il Regno Unito tramite una delle sue nazioni costitutive, l'Irlanda del Nord, il cui territorio comprende quello di sei contee storiche della provincia dell'Ulster
- la sua popolazione è di poco più di 4,5 milioni di abitanti, e la sua capitale, sede di governo, parlamento, presidenza e organi giudiziari, è Dublino, situata al centro della costa orientale
- altre città importanti sono Sligo, Galway, Limerick, Waterford e Cork
- la repubblica d'Irlanda come amministrativamente è oggi conosciuta origina nel 1922 per scissione dal Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda al termine della guerra d'indipendenza irlandese
- il 6 dicembre di tale anno nacque, infatti, lo Stato Libero d'Irlanda, con lo status di dominion all'interno dell'impero britannico
- con lo statuto di Westminster del 1931 emanato da Londra acquisì maggiore indipendenza come gli altri dominion della Corona, e nel 1937, con la nuova costituzione, lo Stato Libero d'Irlanda si dichiarò completamente sovrano
- nel 1949 fu rescisso anche l'ultimo legame formale con il Regno Unito quando lo Stato Libero si costituì in repubblica
- per lungo tempo dopo l'indipendenza l'economia irlandese rimase povera e il Paese continuò a essere terra di emigrazione
- il protezionismo terminò nel 1950 e nel 1973 il Paese entrò nella Comunità economica europea (oggi Unione europea)
- una nuova crisi economica sopraggiunta nel 1980 indusse il governo a riforme su larga scala che provocarono nuova emigrazione, ma la rapida crescita dell'economia irlandese nel corso degli anni novanta valse al Paese l'appellativo di tigre celtica che lo contraddistinse fino alla crisi finanziaria globale del 2007/2010
- classificata ai primi posti per la libertà di stampa e per libertà economica, ha raggiunto anche una buona posizione per quanto concerne il suo sistema d'istruzione, la libertà politica e la democrazia
- l'Irlanda è membro delle organizzazioni per la cooperazione e lo sviluppo economico, del commercio e delle Nazioni Unite
Economia
- la Repubblica d'Irlanda è una piccola, moderna nazione ben inserita nel commercio internazionale
- la crescita economica è stata in media del 10% nel quinquennio 1995-2000 e del 7% nel periodo tra il 1995 ed il 2004
- tuttavia l'Irlanda ha risentito duramente della crisi economica internazionale, la quale ha colpito con particolare intensità il settore finanziario che costituisce una grossa fetta dell'economia irlandese, ed è uno di quelli con il più alto tasso di crescita
- nel 2008 diversi economisti hanno inserito l'Irlanda nel gruppo dei paesi PIIGS, quelli particolarmente a rischio di insolvenza nell'area Euro
- la situazione si è ulteriormente aggravata dopo una nuova crisi bancaria venuta alla luce nel novembre 2010, nonostante gli aiuti varati dalla Banca centrale europea nel 2008, e per la quale il governo irlandese ha dovuto accettare un prestito del Fondo di stabilizzazione europeo e del FMI, per un ammontare probabile di 90 miliardi di euro, impegnandosi in cambio con un piano di taglio alla spesa pubblica per riportare il deficit sotto la soglia del 3% del PIL entro il 2014
- le stime precedenti all'ultima crisi bancaria prevedevano per il 2010 un PIL in ribasso del 9%
- tra il 2007 e il 2012 il debito pubblico in percentuale del Pil è aumentato del 368%, passando dal 24,8% al 116,1%
- storicamente l'industria irlandese è stata frenata dalla povertà di risorse minerarie (piccoli giacimenti di carbone e zinco), dalla scarsa produzione di energia elettrica e dalla politica economica britannica che aveva riservato all'isola il ruolo di esportatrice di prodotti agricoli
- il settore primario era un tempo il settore più importante ed era incentrato sull'allevamento di bovini e sulla coltivazione di barbabietole da zucchero, cereali e patate, ma è stato alla fine del XX secolo superato dall'industria, che produce il 38% del PIL ed impiega il 28% della forza lavoro
- la grossa crescita industriale degli ultimi anni è dovuta anche alla bassissima tassazione delle imprese, che attestandosi al 12,5% è la più bassa d'Europa, e che ha inevitabilmente attirato le critiche di concorrenza sleale da parte di altri Stati europei
- sebbene le esportazioni siano ancora l'elemento di maggior traino per l'economia irlandese, quest'ultima beneficia molto anche dell'aumento nei consumi interni e dalla ripresa nelle costruzioni e negli investimenti industriali
- secondo i dati, l'Irlanda è la principale esportatrice mondiale di software e di servizi legati al terziario avanzato
- la ragione risiede nella detassazione dei diritti d'autore, per cui la Repubblica irlandese viene scelta come base per la commercializzazione in tutto il mondo di molti prodotti protetti da copyright, come la musica e, appunto, i programmi informatici
- durante il decennio appena trascorso, il governo irlandese ha sviluppato una serie di programmi economici nazionali per frenare l'inflazione (con poco successo negli ultimi anni), allentare il carico fiscale, ridurre la spesa pubblica in proporzione al PIL, incrementare la qualità della forza lavoro ed incoraggiare gli investimenti stranieri
Ireland

The Rock of Cashel in Tipperary, Ireland

Isola di Man


Isle of Man - l'Isola di Man (Insula Mona in latino), conosciuta anche come Mann (Isle of Man in inglese, Ellan Vannin o Mannin in mannese), è un territorio situato in Europa settentrionale, nel mar d'Irlanda, tra le due isole dell'Irlanda e della Gran Bretagna, sul quale il governo locale esercita la propria giurisdizione effettivamente, ma la cui responsabilità è affidata al Regno Unito, essendo difatti una dipendenza della Corona Britannica
- non fa dunque parte del Regno Unito, né del Commonwealth delle nazioni
- la nazione è la quinta al mondo per RNL pro capite secondo la Banca Mondiale, i settori più importanti della sua economia sono le assicurazioni e il gioco d'azzardo online, pari al 17% dell'RNL, seguiti dalle TIC e dal settore bancario, pari al 9%
- la sua festa nazionale è il 5 luglio, il giorno del Tynwald (Tinvaal in mannese)
- in passato i settori trainanti erano la pesca e l'agricoltura, ma oggi a essi si sono affiancati settori più redditizi
- basata sul turismo, la finanza e l'industria manifatturiera, l'economia dell'Isola di Man si è sviluppata anche grazie al basso livello di imposizione fiscale e ai sussidi, che hanno indotto molte imprese ad alta tecnologia ed enti finanziari a insediarsi nel territorio, ma sono importanti anche il gioco d'azzardo online, che nel 2014 rappresentava il 10% dei redditi dell'isola, e l'industria cinematografica
- aperta ai mercati dell'Unione europea, commercia soprattutto con lo stesso Regno Unito e nell'ottobre del 2014 ha siglato un accordo con l'Ocse sullo scambio di informazioni per la prevenzione dell'evasione fiscale
Isle of Man

Douglas Head Lighthouse, Port Skillion