- È un principio che fa da base a tutti gli altri, dal momento che
non si può in uno Stato -->> l’uguaglianza tra i cittadini, ottenere il rigoroso
rispetto della persona umana e creare una situazione di libertà, senza la presenza di una
solida democrazia.
- Nella nostra Costituzione è prevista la -->> di organi elettivi e rappresentativi
e le decisioni vengono prese con regolari votazioni a maggioranza.
- La legge, inoltre, prevede la massima trasparenza sia nelle decisioni politiche che in quelle
giudiziarie e la possibilità per i cittadini di -->> su di esse in caso di dissenso.
- Fondamentale per l’affermazione del principio democratico è l’articolo 1 dove si
recita: «L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità
appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione»
Sovranità popolare
 
- Nell’ambito del costituzionalismo moderno, la teoria della sovranità popolare è strettamente -->> al suffragio universale ed alla sua
progressiva affermazione.
- Questo forte -->> emerge, in particolare, e per la prima volta, nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese del 1793,
in cui viene affermato che la sovranità appartiene al popolo (art.25) e che il popolo sovrano è costituito dall’universalità dei cittadini (art.7).
- Dal punto di vista dei testi Costituzionali, il -->> di sovranità popolare trova la sua consacrazione nelle Carte costituzionali successive al primo
dopoguerra ( in quella spagnola, francese e tedesca).
- In Italia il principio della sovranità popolare si -->> tra i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana;
l’articolo 1 afferma che “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e che la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei
limiti della Costituzione”, sancendo quindi il principio di sovranità popolare.
- La sovranità popolare è fonte di legittimazione del -->> degli organi costituzionali, non esiste un organo che sia estraneo alla sovranità
popolare, poiché esso è tale e può esercitare la propria funzione perché trova legittimazione e fonte prima nel popolo.
- Con ciò il legislatore ha voluto dare la possibilità a tutti i -->> di partecipare direttamente o indirettamente alle decisioni del governo. Tale
possibilità di democrazia diretta viene esercitata dai cittadini mediante il diritto di voto.
- Infine è necessario ricordare che la sovranità appartiene al popolo, ma solamente una -->> di essa ( chiamata corpo elettorale)
può esercitare il diritto di voto.
- Il corpo elettorale è quindi la -->> di popolo che è in possesso dei requisiti fondamentali, richiesti dalla Costituzione per
l’esercizio della funzione elettorale; il popolo invece è l’insieme di coloro che godono della cittadinanza.
Principio personalista
 
- Illuminante è il -->> dell’articolo 2: «La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle
formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale».
- Bisogna porre l’-->> sul verbo “riconosce” che fu oggetto di lunghi dibattiti in Commissione e nell’Assemblea.
- Con quel -->> la Costituzione definisce i diritti dei cittadini come naturali, non creati e concessi dallo Stato.
- “Riconoscere”, infatti, significa accettare che questi diritti umani, siano preesistenti alla stessa formazione dello Stato.
- Questo orientamento di pensiero personalista mette al -->> della vita della nazione l’individuo e il suo contesto sociale, rifiutando qualsiasi forma di
totalitarismo e qualsiasi concezione di Stato padrone.
- Il principio personalista ha poi una -->> di conseguenze importanti:
disegna una forma di Stato che indirizza i processi economici al raggiungimento del bene comune
realizza una visione comunitaria dell’uomo e della società
ipotizza una forma di democrazia che, in base a questo principio, deve provocare una trasformazione dello Stato in senso più marcatamente sociale
Principio di uguaglianza
 
- L’articolo 3 -->> al primo comma:
«Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione,
di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali».
- Questa -->> stabilisce un principio di uguaglianza formale, formale perché è necessario poi renderlo effettivo nella realtà della nazione.
- Il secondo comma, infatti, -->> il principio di uguaglianza sostanziale con queste parole:
«È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese»
Principio lavorista
 
- Già l’-->> 1 afferma che
«l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro»
- L’articolo 4 -->>:
«La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il
dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della
società».
- Il lavoro, dunque, viene rappresentato non come una semplice -->> di reddito ma anche come un’attività che nobilita l’uomo e migliora la società.
- È importante la -->> del lavoro non solo come diritto ma anche come dovere verso la comunità sociale.
Principio autonomista
 
- L’articolo 5 così -->>:
«La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato
il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua
legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento».
- Tale principio, dunque, -->> alle organizzazioni territoriali minori (come le Regioni) una
relativa indipendenza dallo Stato (con conseguente attribuzione di poteri normativi
e amministrativi propri), grazie alla quale i cittadini sono in grado di partecipare da
vicino e con maggiore immediatezza alla vita politica del Paese.
Principio pluralista
 
- È un principio -->> di qualsiasi Stato democratico.
- La nostra Costituzione, infatti, pur affermando che la Repubblica è una e indivisibile, inquadra
la società italiana non come una semplice -->> di individui, ma composta di tante
realtà sociali differenziate.
Principio pluralista
 
L' art. 8 -->>:
«Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i
propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative
rappresentanze.»
Principio di laicità
- L’articolo 7 è stato, forse, l’articolo più --> dai vari partiti politici in seno all’Assemblea Costituente per la presenza del riferimento
ai Patti Lateranensi stipulati da Mussolini con il Vaticano.
- Il testo, al primo -->>, dice:
«Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le
modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale»
- Numerosi Costituenti volevano la -->> dell’auspicio già espresso da Camillo Benso conte di Cavour, primo presidente del Consiglio del neonato
Regno d’Italia: «Libera Chiesa in libero Stato», abolendo qualsiasi rapporto privilegiato con la Chiesa cattolica.
Principio personalistico
 
- L’articolo 9 recita:
«La Repubblica -->> lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il
patrimonio storico e artistico della Nazione.»
- Tale articolo -->> altri principi fondamentali come l’incentivazione scientifica e tecnica e l’impegno a favorire uno
sviluppo complessivo del Paese, ispirato non solo a criteri economici ma anche a valori culturali.
Principio internazionalista
 
- La Costituzione Italiana -->> di
«conformare l’ordinamento giuridico italiano alle norme del diritto internazionale generalmente
riconosciute» (art. 10, primo comma)
- L’articolo 11, poi, -->> che l’Italia
«consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità
necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni;
promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo»
- Sono articoli lungimiranti, oggi di stretta -->> con la fondazione dell’UE,
l’istituzione del Parlamento Europeo e l’introduzione della moneta comune
Principio pacifista
 
- L’articolo 11 -->>:
«L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali [...].»
- Questo articolo venne ritenuto -->> dall’Assemblea Costituente che aveva visto solo due anni prima la fine di una guerra mondiale
voluta anche dal fascismo e che aveva provocato milioni di morti e orrori come la Shoah.
- L’uso dell’esercito, dunque, è consentito solo per -->> il territorio italiano da attacchi esterni oppure per difendere da un attacco armato un paese
con il quale siano state stipulate alleanze.
Bandiera
 
L' art. 12 recita:
«La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni»
- Il -->> nacque nel 1797 come bandiera della napoleonica Repubblica cispadana.
- I -->> non furono scelti a caso: il bianco e il rosso sono i colori dell’antico stemma comunale di Milano e verdi erano le uniformi della
guardia civica della città.
- Il tricolore fu poi adottato come -->> nazionale dal Regno d’Italia, con l’aggiunta dello stemma dei Savoia, poi rimosso con la proclamazione
della Repubblica.
Rapporti civili
 
Questo fumetto mette in -->> quanto afferma l'articolo 24 della Costituzione italiana:"Tutti possono agire in giudizio
per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.
La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.
Sono assicurati ai non -->>, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione.
La legge determina le condizioni e i modi per la riparazione di errori giudiziari.
Tutti abbiamo il diritto di dichiaraci innocenti che lo siamo o meno, soprattutto nella vita quotidiana.
Questo vale per i grandi e i più piccoli.
- La Costituzione tutela i -->> e le libertà fondamentali, ossia quelle libertà inviolabili della persona, sia di carattere individuale,
sia di natura collettiva, che preesistono all’ordinamento giuridico, e che consentono all’individuo di esprimere liberamente la propria personalità.
- Considerato il carattere -->> di tale categoria di diritti, la Costituzione garantisce il riconoscimento di essi non solo ai cittadini,
ma a tutti gli individui (anche gli stranieri), essendo patrimonio di ogni uomo.
- I Padri Costituenti hanno voluto -->>, nella Carta costituzionale, un apposito spazio per la tutela della persona e del ruolo da essa svolto
nell’ambito della società.
- Per questo la Costituzione -->> al singolo il diritto di non subire coercizioni di nessun tipo, il diritto di circolare e soggiornare,
il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero e le proprie idee religiose, il diritto di partecipare alla vita politica e sociale del Paese,
anche unendosi con altre persone, in specifiche formazioni sociali.
- Il -->> di tali aggregati sociali (famiglia, scuola, associazioni, comunità religiose) e il conferimento ad essi dei medesimi diritti
dell’individuo, rappresentano un aspetto innovativo e caratterizzante della Costituzione repubblicana.
- Essa ha inteso -->> il patrimonio di esperienze personali nonché il contributo di solidarietà che il singolo apporta in tali formazioni
sociali e, contestualmente, ha voluto proteggere l’opportunità per l’individuo di crescere e di arricchirsi, grazie al confronto e alla collaborazione
con gli altri.
- Ai rapporti etico-sociali -->> innanzitutto la famiglia intesa come società naturale fondata sul matrimonio basata sulla piena
uguaglianza morale e giuridica dei coniugi.
- I diritti della famiglia rientrano nella -->> dei diritti inviolabili che la Costituzione riconosce e garantisce alla comunità familiare intesa
come primaria «formazione sociale» dell’ordinamento.
- La famiglia ha un -->> fondamentale nel processo evolutivo dell’uomo e, in virtù di ciò, la Costituzione dedica ad essa numerose disposizioni che
evidenziano il principio del «favor familiae».
- Anche la scuola -->> nei rapporti etico-sociali, in quanto rappresenta la comunità sociale destinata alla formazione e istruzione dei futuri cittadini,
nonché al progresso culturale, morale e sociale di tutta la comunità.
- Essa -->> un’organizzazione democratica, in cui si equilibrino l’esercizio dei diritti e l’adempimento dei relativi doveri da parte di tutti
i protagonisti e cioè gli alunni, i genitori e i docenti.
- La Repubblica -->> direttamente a tali iniziative istituendo scuole di ogni ordine e grado e stimolandone la crescita culturale dei singoli e
della collettività (art. 9, comma 2 Cost.).
- Nel -->> dedicato ai rapporti etico-sociali rientra, infine, la tutela della salute, sia individuale che collettiva, che lo Stato persegue mediante
la predisposizione degli strumenti per la prevenzione delle malattie, nonché per la cura delle stesse.
Rapporti economici
 
- Il Titolo III, dedicato ai Rapporti economici, -->> un sistema a economia mista dove, a fianco della libertà di iniziativa economica, lo Stato interviene
attuando una programmazione volta a tutelare il lavoratore, sia nella sua dignità di persona sia in quanto attore del circuito economico.
- Per -->> questo obiettivo è occorsa una decisa convergenza di intenti, maturata dopo un forte scontro ideologico tra le forze socialiste e
comuniste e i partiti cattolico-liberali.
- Ne è risultato un buon -->> politico, che vede garantito il libero mercato, seppure sotto la tutela dello Stato.
Rapporti politici
 
- Il -->> esistente tra l’individuo e lo Stato, espresso dal concetto di cittadinanza, comporta il diritto ed il dovere di ogni cittadino di
partecipare alla vita ed allo sviluppo del Paese.
- Questa partecipazione si -->> attraverso il diritto di voto, di candidarsi alle elezioni per rivestire cariche pubbliche, di aderire ad un
partito politico e quindi di formare ed esprimere le proprie idee sulla politica nazionale.
- Accanto a tali diritti la Costituzione -->> una serie di doveri, come il dovere di difendere la Patria, di essere fedele alla Costituzione e di
osservarne le leggi, di partecipare alle spese pubbliche, attraverso il pagamento dei tributi, in relazione al proprio reddito (ossia ai propri guadagni
e alla propria ricchezza).
- Infatti lo status di cittadino -->> il vantaggio di avvalersi dei servizi che lo Stato garantisce alla collettività, e perciò impone,
contestualmente, di contribuire alle spese per la realizzazione dei servizi pubblici.
Diritto di associarsi in partiti politici (art. 49)
Titolo 1 - Il Parlamento
 
Il Parlamento italiano, Monte Citorio
- In Italia il Parlamento italiano è -->> in due Camere: Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, che svolgono le stesse funzioni e le stesse
attribuzioni.
- Per tale motivo il nostro -->> è definito “bicameralismo paritario”.
- La Camera è composta da 630 deputati, per -->> è sufficiente aver compiuto i 18 e per essere eletti bisogna avere 25 anni.
- Il Senato è -->>, invece, da 315 senatori (più alcuni nominati a vita), per votare bisogna avere 25 anni (elettorato attivo) e per essere eletti
40 anni d’età (elettorato passivo).
- Ciascuna Camera ha un proprio -->> ed un proprio presidente e ufficio di presidenza; all’interno di ogni camera i parlamentari si suddividono
in gruppi politici (almeno 20 deputati e 10 senatori), i rimanenti si iscrivono al gruppo misto.
- All’-->> delle Camere il lavoro viene svolto sia in assemblea (dove sono presenti tutti i senatori e i deputati) sia nelle commissioni permanenti,
ciascuna competente in una specifica materia (istruzione, cultura, economia).
- Il lavoro in assemblea viene -->> durante le sedute, nelle quali per essere valida una deliberazione sono necessarie due maggioranze: la maggioranza
dei componenti (numero legale) e la maggioranza dei voti favorevoli; le votazioni vengono fatte a scrutinio palese: o attraverso alzata di mano o con
voto elettronico, in alcuni casi ancora, invece, si vota mediante lo scrutinio segreto.
Titolo 2 - Il Presidente della Repubblica
 
i capi di stato dal 1948 ad oggi
- Il Presidente della Repubblica è la più -->> carica dello stato il cui ruolo è quello di rappresentare l'unità nazionale.
- Egli viene -->> dal Parlamento in seduta comune con l'ausilio di tre delegati per regione (ad eccezione della Valle d'Aosta che ne invia uno solo).
- L'elezione del Capo dello Stato -->> mediante voto segreto, ritenuto più adatto in quanto consente ai parlamentari di votare in modo più autonomo
rispetto alle indicazioni dei partiti di appartenenza.
- Nelle prime tre -->> occorre raggiungere la maggioranza qualificata (2/3 dei votanti), mentre, a partire dalla quarta, basta raggiungere la
maggioranza assoluta (50%+ 1 dei votanti).
- Nella -->> della Repubblica italiana sono due i Presidenti ad essere stati eletti al primo scrutinio: Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi.
- Per essere eletti ai -->> dell'articolo 84 della Costituzione occorre essere in possesso della cittadinanza italiana, aver compiuto il 50° anno di età e
di godere dei diritti civili e politici.
- Una volta eletto il Presidente della Repubblica -->> in carica per sette anni (cd. settennato), tuttavia può capitare che il Capo
dello Stato per un breve periodo possa risultare impossibilitato nello svolgere le proprie funzioni.
- In questo caso, il suo -->> è il Presidente del Senato.
Funzioni del Presidente della Repubblica
- I compiti e le -->> del Presidente della Repubblica sono disciplinate dagli articoli 87 e 88 della Costituzione e prevedono
determinate funzioni che egli svolge nell'ambito dei tre poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario.
presiede il Consiglio superiore della magistratura (CSM)
nomina 5 giudici della Corte Costituzionale
concede la grazia e può commutare le pene
- In materia di -->> del Presidente si possono distinguere: responsabilità politica e penale.
- Nel primo caso il Capo dello Stato risulta -->> davanti al Parlamento o al Governo: nessuno può toglierli la fiducia od obbligarlo alle dimissioni.
- Differente è la responsabilità penale, infatti se egli -->> reati al di fuori delle proprie funzioni viene processato come un qualsiasi cittadino.
- Tuttavia può essere -->> di Alto Tradimento e Attentato alla Costituzione, tipi di reati non previsti dal Codice penale in quanto
possono essere commessi solo dal Presidente.
Titolo 3 - Il Consiglio dei Ministri, la Pubblica Amministrazione e gli organi ausiliari
 
Palazzo Chigi
Sezione I
- Il Governo della -->> è composto dal Presidente del Consiglio e dai ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei ministri.
- Il Presidente della Repubblica -->> il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri (art.92).
- Essi -->> giuramento davanti al Presidente della Repubblica prima di entrare in carica.
- Il Governo deve avere la -->> delle due Camere, votata per appello nominale, di fronte alle quali esso si presenta entro dieci giorni dalla sua
formazione.
- Il voto -->> delle Camere su una proposta del Governo non gli impone le dimissioni.
- Il Presidente del Consiglio dei ministri -->> la politica generale del Governo e ne è responsabile.
- I ministri sono responsabili -->> degli atti del Consiglio dei ministri, e individualmente degli atti dei loro dicasteri.
Sezioni II e III
- Agli -->> nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge.
il CNEL (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro), di consulenza delle Camere
Il Consiglio di Stato, organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell’amministrazione
la Corte dei conti, che esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, e quello successivo sulla gestione del bilancio
dello Stato, e controlla la gestione finanziaria degli enti statali.
Titolo 4 - La magistratura
 
Il Consiglio Superiore della Magistratura
Sezione I - Ordinamento giurisdizionale
- La -->> è amministrata in nome del popolo.
- I Giudici sono soggetti soltanto alla legge (art.101).
- La funzione giurisdizionale è -->> da magistrati ordinari, e non possono essere istituiti giudici straordinari o speciali.
- La legge -->> i casi e le forme della partecipazione diretta del popolo all’amministrazione della giustizia.
- La magistratura costituisce un -->> autonomo e indipendente da ogni altro potere (art.104).
- Il Consiglio -->> della magistratura è presieduto dal Presidente della Repubblica.
- Ne fanno -->> di diritto il primo presidente e il procuratore generale della Corte di cassazione.
- Gli altri -->> sono eletti per due terzi da tutti i magistrati ordinari, e per un terzo dal Parlamento in seduta comune, tra professori ordinari di
università in materie giuridiche ed avvocati dopo quindici anni di esercizio.
- Spettano al Consiglio superiore della magistratura le -->>, le assegnazioni ed i trasferimenti, le promozioni e i
provvedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati, i quali devono essere assunti per concorso.
- I magistrati sono -->>, non possono essere dispensati o sospesi dal servizio né destinati ad altre sedi o funzioni se non per decisione del
Consiglio superiore della magistratura.
- Il Ministro della giustizia ha facoltà di -->> l’azione disciplinare, i magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni.
- Il pubblico ministero -->> delle garanzie stabilite sull’ordinamento giudiziario.
- La polizia giudiziaria -->> direttamente dall’autorità giudiziaria.
Sezione II. Norme sulla giurisdizione
- La giurisdizione si -->> mediante il giusto processo.
- Ogni -->> si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti a giudice terzo e imparziale, la legge ne
assicura la ragionevole durata.
- Nel processo -->>, la legge assicura che la persona accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, informata riservatamente della natura e
dei motivi dell’accusa a suo carico; disponga del tempo e delle condizioni per preparare la sua difesa; abbia la facoltà, davanti al giudice, di interrogare
o di fare interrogare le persone che lo accusano, di fare convocare e interrogare persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell’accusa, e di acquisire
ogni altra prova a suo favore.
- Il pubblico ministero ha l’-->> di esercitare l’azione penale.
- Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati.
- Contro le sentenze e contro i provvedimenti sulla libertà personale, è sempre ammesso ricorso in Cassazione per violazione di legge.
Titolo 5 - Regioni province e comuni
 
le regioni italiane
- La Repubblica è -->> dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e
dallo Stato
- Le Regioni come -->> di governo, previste dalla Costituzione fin dalle origini, sono state
attuate solo a fine anni ’60, con le prime elezioni regionali nel 1970; le Città metropolitane, formate da
grandi città e dai Comuni circostanti, sono state create con la riforma costituzionale dell’art.V del 2001, e
definite con legge ordinaria del 2014.
- Sono enti -->> con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione
- Roma è la capitale della Repubblica.
- Il Friuli-Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia, il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste dispongono di forme e condizioni
-->> di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali.
- Di questo titolo V, il più discusso, sul quale ci sono stati negli ultimi decenni diverse -->>, il lunghissimo art. 117
stabilisce che il produrre leggi compete a Stato e Regioni (mentre Province e Comuni possono emanare solo ordinanze), poi indica prima i 17 ambiti (…)
sui quali può legiferare solo lo Stato (che ne ha perciò legislazione esclusiva), poi i moltissimi altri (…) sui quali vi è “legislazione concorrente”
tra Stato e Regioni (e quindi, inevitabilmente, frequenti occasioni di contenzioso); e infine ciò che, in quanto non prima indicato, è di competenza
regionale.
- Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni hanno -->> finanziaria di entrata e di spesa, e risorse autonome, sulla base di
tributi ed entrate propri.
- Sono -->> della Regione: il Consiglio regionale, la Giunta e il suo Presidente.
- Il Consiglio -->> esercita le potestà legislative, oltre a poter fare proposte di legge alle Camere.
- La Giunta regionale è l’organo esecutivo delle Regioni.
- Il Presidente della Giunta -->> la Regione, dirige la politica della Giunta e ne è responsabile.
- Il Presidente della Giunta regionale, salvo che lo -->> regionale disponga diversamente, è eletto a suffragio universale e diretto.
- Il Presidente eletto nomina e -->> i componenti della Giunta, ciascuna Regione ha uno statuto che deve essere in armonia con la Costituzione,
approvato e modificato dal Consiglio regionale.
- Il Presidente della Repubblica può -->>, con decreto motivato, un Consiglio regionale e rimuovere un Presidente della Giunta che abbiano compiuto
atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge.
Titolo 6 - Garanzie costituzionali
 
La corte Costituzionale
Sezione I.
La Corte Costituzionale,(venne istituita solo nel 1957) -->>
sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delleleggi dello Stato e delle Regioni
sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra le Regioni
sulle accuse promosse contro il Presidente della Repubblica.
- La Corte costituzionale è -->> da 15 giudici nominati per 1/3 dal Presidente della Repubblica,
per 1/3 dal Parlamento in seduta comune e per 1/3 dalle supreme magistrature ordinaria e
amministrative.
- I -->> della Corte costituzionale sono nominati per nove anni, non rinnovabili.
- Quando la Corte -->> l’illegittimità costituzionale di una norma di legge, questa cessa di avere
efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione.
- Contro le -->> della Corte costituzionale non è ammessa alcuna impugnazione.
Sezione II. Revisione della Costituzione. Leggi costituzionali
- Le leggi di -->> della Costituzione sono adottate da ciascuna Camera con due successive
deliberazioni ad intervallo di almeno tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei
componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.
- Le leggi stesse sono -->> a referendum popolare quando, entro tre mesi, ne facciano domanda un quinto dei membri di
una Camera o 500.000 elettori o cinque Consigli regionali.
- La legge sottoposta a referendum non è -->> se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.
- Non si può avere -->> se la legge è stata approvata nella 2^votazione da ciascuna Camera con la maggioranza di due terzi
dei suoi componenti.
- L’art.139, l’ultimo, -->> che la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale.